Segnavie-opere-di-street-e-land-art-diffuse Segnavie-progetto-di-sviluppo-della-sentieristica Segnavie-Norme-di-Maresca-CAI Segnavie-sentieri-Lanicole Segnavie-sentieri-segnaletica-cai-cartelli Segnavie-sentieri-Piteglio Segnavie-sentieri-Montagna-Pistoiese Segnavie-sentieri-Appennino-settentrionale

IL PROGETTO SEGNAVIE

Segnavie è un progetto di sviluppo della sentieristica ideato con l’obiettivo di promuovere il turismo attraverso itinerari di vallata, collegati con i più arditi sentieri di montagna del CAI e in grado di offrire ai turisti tutta la bellezza degli scenari naturali della Montagna Pistoiese insieme alla possibilità di ammirare le opere di street e land art diffuse lungo i percorsi. Il progetto – grazie al coinvolgimento di diversi enti dell’associazionismo locale e non solo come l’A. Va. M. P (Associazione di valorizzazione montagna pistoiese), Associazione culturale Maeba, Social Valley, Comune di San Marcello Piteglio, Unione dei Comuni Appennino Pistoiese e Fondazione Caripit di Pistoia – raggruppa sinergicamente diverse azioni sul territorio della Montagna Pistoiese sviluppate con l’obiettivo comune di incentivare il turismo rurale.

Perchè il nome Segnavie? Tutti coloro che frequentano le montagne sono abituati nelle loro escursioni a tenere ben d’occhio quei segnali bianchi e rossi i Segnavie che permettono di non smarrire la strada e costellano i sentieri delle nostre dorsali. Quei segnali e quelle bandierine rispondono ad una precisa normativa che venne elaborata dalle sezioni emiliane e toscane del CAI e che venne sottoscritta a Maresca nella Montagna Pistoiese il lontano il 14 maggio 1950.

Quel giorno i rappresentanti delle sezioni tosco-emiliane del Club alpino si ritrovarono a Maresca per sottoscrivere le norme fondamentali per la segnalazione dei sentieri dell’Appennino settentrionale; tali norme, denominate da allora “Norme di Maresca”, sono tuttora valide e sono state adottate e applicate in tutta Italia.

L’idea di riprenderne il nome nasce negli studi di Giorgio Tesi Editrice, incaricata dalle associazioni e dal Comune di seguire il coordinamento delle azioni, lo sviluppo e il lancio di comunicazione del progetto.

Il progetto artistico, proposto dall’Associazione Maeba, prevede percorsi partecipativi atti a coinvolgere le realtà del territorio quali pro loco, associazioni socio culturali e ricreative, scuole e società sportive con l’obiettivo di rilanciare l’immagine della Montagna Pistoiese a livello nazionale e internazionale, creando un’offerta turistica che si rinnova attraverso l’arte e che si rivolge a famiglie, giovani, scuole, appassionati di trekking.

 

SENTIERI CONDIVISI SULLA MONTAGNA PISTOIESE

Gran parte del successo di questo progetto è dovuto certamente al grande e costante impegno di abitanti della montagna, professionisti, associazioni, pro loco ed enti  che lavorando in maniera condivisa e sinergica sono riusciti in breve tempo a raggiungere l’obiettivo comune prefissato: rilanciare l’immagine della Montagna Pistoiese a livello nazionale e internazionale, creando un’offerta turistica valida per 365 giorni all’anno attraverso la realizzazione di una completa rete dei sentieri di vallata –  connessa alla sentieristica CAI di alta montagna – che lega e mette in relazione i  borghi e i paesi favorendo  il turismo e l’escursionismo slow legato agli approfondimenti storici, culturali e artistici  ma anche in grado di offrire a trail runner o bikers la possibilità di percorrere tanti nuovi e interessanti itinerari in un territorio tutto da scoprire.